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Ministero della Giustizia: concorso per 800 posti di Assistente giudiziario - 2017 (prova scritta)

IMPORTANTE: ultimo aggiornamento al 24/06/2017 ore 02:01: eliminazione dei quesiti espunti dal Ministero Della Giustizia a mezzo avviso pubblicato in data 23 giugno 2017

segnalazioni errori ed errata corrige

Materia Numero Codice domanda Descrizione
Assistenti giudiziari: batteria 112
0012 In base al codice di procedura civile, il termine per proporre opposizione di terzo contro la sentenza è di:
  1. 30 giorni
  2. 60 giorni
  3. 45 giorni
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Assistenti giudiziari: batteria 120
0020 Se il giudice ordina al terzo, purché ciò possa compiersi senza grave danno per questi e senza costringerlo a violare uno dei segreti previsti agli artt. 351 e 352 c.p.p., di consentire sulla sua persona o sulle cose in suo possesso le ispezioni che appaiono indispensabili per conoscere i fatti della causa e il terzo si rifiuta di eseguire l'ordine, il giudice lo condanna:
  1. a una pena pecuniaria da euro 250 a euro 1.500
  2. a una pena pecuniaria da euro 350 a euro 1.800
  3. a una pena pecuniaria da euro 450 a euro 1.900
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Assistenti giudiziari: batteria 166
0066 In base al codice di procedura civile, se occorre prestare cauzione ai fini dell'efficacia di un titolo esecutivo, in quale dei seguenti modi si può far constare la sua prestazione?
  1. Con atto separato, spedito anteriormente al titolo
  2. Con annotazione in calce o in margine al titolo spedito in forma esecutiva
  3. Con annotazione sul precetto
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Assistenti giudiziari: batteria 178
0078 A norma dell'articolo 87 c.p.c., la parte può farsi assistere in un processo:
  1. da non più di tre avvocati
  2. da uno più avvocati
  3. da non più di due avvocati
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Assistenti giudiziari: batteria 1116
0116 A norma del codice di procedura civile, a seguito di pignoramento il debitore deve effettuare elezione di domicilio in uno dei comuni del circondario in cui ha sede il giudice competente per l'esecuzione?
  1. Non vi è tenuto
  2. No, deve effettuare tale elezioni in un circondario diverso
  3. Sì, deve
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Assistenti giudiziari: batteria 1137
0137 A seguito dell'art. 379 c.p.c. modificato dalla legge 197/2016, all'udienza il relatore riferisce i fatti rilevanti per la decisione del ricorso, il contenuto del provvedimento impugnato e, in riassunto, se non vi è discussione delle parti, i motivi del ricorso e del controricorso:
  1. dopo la relazione il presidente invita i difensori delle parti a svolgere le loro difese e, quindi il pubblico ministero a esporre oralmente le sue conclusioni. Sono ammesse repliche
  2. dopo la relazione il presidente invita il pubblico ministero a esporre oralmente le sue conclusioni motivate, senza ammettere i difensori delle parti alla discussione. Non sono ammesse repliche
  3. dopo la relazione il presidente invita i difensori delle parti a svolgere le loro difese e, quindi il pubblico ministero a esporre oralmente le sue conclusioni motivate. Non sono ammesse repliche
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Assistenti giudiziari: batteria 1170
0170 Entro quale termine deve essere pronunciata la sentenza di regolamento di competenza della corte di cassazione?
  1. Entro i venti giorni successivi alla scadenza prevista per il deposito presso la cancelleria della stessa Corte di scritture o documenti difensivi da parte dei soggetti a cui è stato notificato il ricorso o comunicata l'ordinanza del giudice
  2. Entro i trenta giorni successivi alla scadenza prevista per il deposito presso la cancelleria della stessa Corte di scritture o documenti difensivi da parte dei soggetti a cui è stato notificato il ricorso o comunicata l'ordinanza del giudice
  3. Entro trenta giorni dal deposito presso la cancelleria della corte di cassazione della richiesta di regolamento di competenza
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Assistenti giudiziari: batteria 1185
0185 Quali sono gli effetti dell'estinzione del procedimento d'impugnazione?
  1. Gli effetti dell'estinzione del procedimento di appello o di revocazione nei casi previsti nei numeri 4 e 5 dell'art. 395 c.p.c., consistono nel far passare in giudicato la sentenza impugnata, salvo che ne siano stati modificati gli effetti con provvedimenti pronunciati nel
  2. Gli effetti dell'estinzione del procedimento di appello o di revocazione nei casi previsti nei numeri 4 e 5 dell'art. 395 c.p.c., consistono sempre nel far passare in giudicato la sentenza impugnata
  3. Gli effetti dell'estinzione del procedimento di appello consistono nel far passare in giudicato la sentenza impugnata, mentre ciò non accade nel procedimento di revocazione ei casi previsti nei numeri 4 e 5 dell'art. 395 c.p.c
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Assistenti giudiziari: batteria 1231
0231 In base al codice di procedura civile, se si deve eseguire un'ispezione fuori della circoscrizione del tribunale:
  1. il giudice istruttore nomina un consulente tecnico, che provvede
  2. il giudice istruttore deve delegare il giudice istruttore del luogo
  3. il giudice istruttore vi procede personalmente, tranne che esigenze tecniche gli impediscano di allontanrsi dalla sede
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Assistenti giudiziari: batteria 1245
0245 In base al codice di procedura civile, se il giudice dell'esecuzione limita a uno i diversi mezzi di espropriazione forzata che il creditore ha attivato e quest'ultimo non sceglie quale proseguire:
  1. il processo esecutivo si estingue
  2. la scelta è compiuta dal giudice
  3. la scelta è compiuta scegliendo, all'interno dell'elenco seguente, il mezzo che viene prima, se attivato: esecuzione per i beni immobili, esecuzione per i beni mobili, esecuzione per i crediti, esecuzione di beni indivisi, esecuzione contro il terzo
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Assistenti giudiziari: batteria 1247
0247 L'art. 85 c.p.c. prevede che se un difensore rinuncia alla procura alle liti, sino alla nomina di un nuovo difensore:
  1. la revoca non abbia effetto nei confronti dell'altra parte
  2. il processo sia sospeso
  3. la revoca non abbia effetto
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Assistenti giudiziari: batteria 1331
0331 L'impugnazione parziale importa acquiescenza alle parti della sentenza non impugnate?
  1. No a norma del secondo comma art. 327 c.p.c.
  2. Sì, a norma del secondo comma art. 327 c.p.c.
  3. No
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Assistenti giudiziari: batteria 1407
0407 Il ricorso per cassazione sospende l'esecuzione della sentenza?
  1. Sì, sempre
  2. Sì, purché sia prestata congrua cauzione
  3. No; tuttavia il giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata può, su istanza di parte e qualora dall'esecuzione possa derivare grave e irreparabile danno, disporre con ordinanza non impugnabile che l'esecuzione sia sospesa o che sia prestata congrua
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Assistenti giudiziari: batteria 1408
0408 Ai sensi dell'art. 201 c.p.c., il consulente tecnico di parte:
  1. non assiste a norma dell'art. 194 c.p.c., alle operazioni del C.T.U., ma partecipa all'udienza e alla camera di consiglio ogni volta che vi interviene il C.T.U., per chiarire e svolgere, con l'autorizzazione del presidente, le sue osservazioni sui risultati delle indagini tecniche
  2. non assiste a norma dell'art. 194 c.p.c., alle operazioni del C.T.U. e non partecipa all'udienza e alla camera di consiglio
  3. oltre ad assistere a norma dell'art. 194 c.p.c. alle operazioni del C.T.U., partecipa all'udienza e alla camera di consiglio ogni volta che vi interviene il C.T.U., per chiarire e svolgere, con l'autorizzazione del presidente, le sue osservazioni sui risultati delle indagini
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Assistenti giudiziari: batteria 1421
0421 La nullità delle sentenze soggette ad appello o a ricorso per cassazione:
  1. può essere fatta valere quando la sentenza manca della sottoscrizione del giudice
  2. non può essere fatta valere
  3. può essere fatta valere soltanto nei limiti e secondo le regole proprie di questi mezzi di impugnazione
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Assistenti giudiziari: batteria 1490
0490 Se in sede di distribuzione della somma ricavata dall'esecuzione forzata sorge una controversia, relativa alla sussistenza di un credito, di cui sia parte il terzo assoggettato all'espropriazione, il giudice dell'esecuzione può deciderla?
  1. Può se le parti di questa controversia lo chiedono o lo consentono
  2. No, deve reinviarla al giudice competente
  3. Deve deciderla
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Assistenti giudiziari: batteria 1491
0491 Se in sede di distribuzione della somma ricavata dall'esecuzione forzata sorge una controversia tra il debitore e il terzo assoggettato all'espropriazione, il giudice dell'esecuzione può deciderla?
  1. Può se le parti di questa controversia lo chiedono o lo consentono
  2. Deve farlo
  3. No, non può
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Assistenti giudiziari: batteria 1591
0591 Quando si procede a pignoramento presso un terzo, la notifica del pignoramento può essere fatta al terzo con posta elettronica?
  1. Sì, può
  2. Sì, purché certificata
  3. No, non può
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Assistenti giudiziari: batteria 1609
0609 Con la sentenza che decide la causa, il giudice può imporre a una parte il risarcimento del danno causato all'altra parte per l'uso di espressioni sconvenienti?
  1. Sì, se le espressioni non riguardavano l'oggetto della causa
  2. No, non può
  3. Solo se queste espressioni hanno causato un danno rilevante
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Assistenti giudiziari: batteria 1621
0621 Quando il giudice provvede per iscritto, il cancelliere stende la scrittura e vi appone la sua sottoscrizione prima di quella del giudice?
  1. Sì, sempre
  2. No, il cancelliere non sottoscrive
  3. Sì, salvo che la legge disponga altrimenti, sottoscrivendo dopo il giudice
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Assistenti giudiziari: batteria 1627
0627 In base al codice di procedura civile, il custode dei beni pignorati può chiedere di essere sostituito?
  1. Sì, per giusti motivi, se non ha diritto al compenso
  2. No, mai
  3. Sì, per giusti motivi, rinunciando a metà del compenso
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Assistenti giudiziari: batteria 1642
0642 Se si pignorano cose del debitore che sono in possesso di terzi, quale di queste intimazioni deve essere contenuta nell'atto notificato loro?
  1. Solo di non disporre delle cose senza ordine di giudice
  2. Solo di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito le cose e i loro frutti
  3. Sia i astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito le cose e i loro frutti sia di non disporre delle cose senza ordine di giudice
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Assistenti giudiziari: batteria 1643
0643 La riserva di ripetizione della somma che il debitore esecutato può fare ai sensi dell'art. 494 c.p.c. è ammissibile:
  1. solo quando il debitore deposita nelle mani dell'ufficiale giudiziario, in luogo delle cose, come oggetto di pignoramento, una somma di denaro eguale all'importo del credito e delle spese, aumentato di due decimi
  2. solo quando il debitore versa nelle mani dell'ufficiale giudiziario la somma per cui si procede e l'importo delle spese
  3. sia quando il debitore versa nelle mani dell'ufficiale giudiziario la somma per cui si procede e l'importo delle spese, sia quando il debitore deposita nelle mani dell'ufficiale giudiziario, in luogo delle cose, come oggetto di pignoramento, una somma di denaro eguale
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Assistenti giudiziari: batteria 1691
0691 A norma del codice di procedura civile, la notificazione del titolo esecutivo e del precetto deve essere fatta dalla parte personalmente?
  1. Si, deve essere fatta alla parte personalmente
  2. Solo quella del precetto
  3. Solo quella del titolo esecutivo
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Assistenti giudiziari: batteria 1746
0746 Se in sede di distribuzione della somma ricavata dall'esecuzione forzata sorge una controversia tra i creditori concorrenti, il giudice deve sospendere la distribuzione della somma?
  1. No, mai, indipendentemente dall'autorità che dovrà decide la controversia
  2. Sì, se la controversia è relativa alla sussistenza o all'ammontare di uno o più crediti o alla sussistenza di diritti di prelazione
  3. Unicamente se la controversia è relativa all'esistenza di diritti di prelazione
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Assistenti giudiziari: batteria 2789
0789 Si intende passata in giudicato la sentenza:
  1. depositata in cancelleria da oltre sessanta giorni
  2. che non è più soggetta né a regolamento di competenza, né ad appello, né a ricorso per cassazione, né a revocazione per i motivi di cui ai numeri 4 e 5 dell'articolo 2 c.p.p.
  3. che non è più soggetta né a regolamento di competenza, né ad appello, né a ricorso per cassazione, né a revocazione per i motivi di cui ai numeri 4 e 5 dell'articolo 395 c.p.p.
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Assistenti giudiziari: batteria 2865
0865 L'esecuzione forzata non può avere luogo che in virtù:
  1. di un interesse
  2. di un diritto reale, certo, liquido ed eseguibile
  3. di un titolo esecutivo per un diritto certo, liquido ed eseguibile
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Assistenti giudiziari: batteria 2912
0912 Nelle cause davanti al giudice di pace il cui valore non eccede 1.000 euro, spese, competenze e onorari non possono superare:
  1. il valore della domanda
  2. il doppio del valore della domanda
  3. la metà del valore della domanda
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Assistenti giudiziari: batteria 21036
1036 Il debitore può ottenere che giudice istruttore la revoca del sequestro conservativo?
  1. Sì, prestando idonea cauzione per l'ammontare del credito che ha dato causa al sequestro e per le spese, in ragione del valore delle cose sequestrate
  2. No, può ottenere la revoca solo dalla corte di cassazione
  3. No, il sequestro conservativo non è revocabile
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Assistenti giudiziari: batteria 21053
1053 Spese, competenze e onorari del processo civile possono superare il valore della domanda?
  1. Non nelle cause davanti al giudice di pace il cui valore non eccede 1.000 euro
  2. No, mai
  3. Sì, possono sempre
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Assistenti giudiziari: batteria 21158
1158 La sentenza che il giudice ha pronunciato secondo equità a norma dell'art. 114 c.p.p.:
  1. può essere appellata con modalità ordinarie
  2. è inappellabile
  3. può essere appellata con modalità semplificate
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Assistenti giudiziari: batteria 21207
1207 L'atto di citazione deve contenere l'esposizione dei fatti e degli elementi di diritto costituenti le ragioni della domanda, con le relative conclusioni?
  1. No, tale esposizione è contenuta solo nelle memorie conclusive
  2. Sì, a pena di nullità
  3. Si ma solo nel processo di esecuzione
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Assistenti giudiziari: batteria 21228
1228 La proposizione della revocazione sospende il termine per proporre il ricorso per cassazione o il procedimento relativo?
  1. No, non lo sospende. Tuttavia il giudice davanti a cui è proposta la revocazione, su istanza di parte, può sospendere l'uno o l'altro fino alla comunicazione della sentenza che abbia pronunciato sulla revocazione, qualora ritenga non manifestamente infondata la
  2. Sì, lo sospende
  3. No, non lo sospende
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Assistenti giudiziari: batteria 21234
1234 Nel processo civile, se il giudice rigetta la domanda dopo che una parte ha rifiutato una proposta conciliativa senza giustificato motivo, questa parte sarà condannata al pagamento delle spese?
  1. Sì, lo sarà
  2. Sì, ma solo di quelle maturate dopo la formulazione della proposta
  3. Non necessariamente; si applicano le norme comuni
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Assistenti giudiziari: batteria 21246
1246 La parte soccombente che ha agito in giudizio in mala fede può essere condannata d'ufficio alle spese e al risarcimento del danno?
  1. No, non può
  2. Solo al risarcimento del danno
  3. Sì, può
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Assistenti giudiziari: batteria 21247
1247 In un giudizio civile la parte soccombente ha resistito in mala fede. Può essere condannata d'ufficio alle spese e al risarcimento del danno?
  1. No, non può
  2. Solo al risarcimento del danno
  3. Sì, può
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Assistenti giudiziari: batteria 21311
1311 Ai sensi dell'art. 37 del codice di procedura civile, il difetto di giurisdizione del giudice italiano nei confronti del giudice tributario è rilevato:
  1. solo su eccezione del convenuto formulata nella comparsa di risposta tempestivamente depositata in giudizio
  2. anche d'ufficio, in qualunque stato e grado del processo
  3. solo su eccezione dell'attore purché formulata entro l'udienza di prima comparizione delle parti e trattazione della causa di cui all'art. 183 c.p.c.
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Assistenti giudiziari: batteria 21480
1480 Ai sensi dell'art. 418 del codice di procedura civile, se nelle controversie individuali di lavoro, il convenuto che propone una domanda riconvenzionale, non richiede con istanza al giudice di pronunciare un nuovo decreto per la fissazione dell'udienza, il giudice:
  1. rigetta nel merito la domanda riconvenzionale del convenuto
  2. dichiara inammissibile la domanda riconvenzionale
  3. dichiara la decadenza del convenuto dalla riconvenzionale
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Assistenti giudiziari: batteria 31501
1501 Le iscrizioni nel registro delle notizie di reato sono comunicate:
  1. alla persona alla quale il reato è attribuito, alla persona offesa, e ai rispettivi difensori che ne facciano richiesta, ad esclusione dei casi in cui si procede per uno dei delitti di cui all'art. 407 comma 2 lett. a) c.p.p. e sempre che non sussistano specifiche esiaenze attinenti alle
  2. solo al difensore della persona alla quale il reato è attribuito
  3. solo alla persona offesa e alla persona alla quale il reato è attribuito, sempre che non sussistano specifiche esiaenze attinenti alle indaaini
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Assistenti giudiziari: batteria 31524
1524 Ai sensi dell'art. 4 c.p.p., per determinare la competenza del giudice penale si ha riguardo:
  1. alla pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato; si tiene conto, altresì, della continuazione, della recidiva e di tutte le circostanze del reato
  2. alla pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato; non si tiene conto della continuazione, della recidiva e delle circostanze del reato, salve le circostanze aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella
  3. alla pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato; si tiene conto, altresì, della continuazione e della recidiva
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Assistenti giudiziari: batteria 31533
1533 Se riconosce che il giudice di primo grado era incompetente per territorio, il giudice dell'appello:
  1. annulla la sentenza e trasmette gli atti al pubblico ministero presso il giudice competente, purché l'incompetenza sia stata eccepita entro la fase delle questioni preliminari al dibattimento e l'eccezione sia stata riproposta nei motivi di appello
  2. annulla la sentenza e trasmette gli atti al giudice di primo grado competente, purché l'incompetenza sia stata eccepita entro la fase delle questioni preliminari al dibattimento e l'eccezione sia stata riproposta nei motivi di appello
  3. annulla sempre la sentenza e trasmette gli atti al pubblico ministero presso il giudice competente
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Assistenti giudiziari: batteria 31591
1591 L'imputato contumace è rappresentato:
  1. da un procuratore speciale nominato dall'imputato
  2. dal difensore
  3. da un procuratore speciale nominato dal giudice
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Assistenti giudiziari: batteria 31615
1615 Ai sensi del d.lgs. 274/2000, NON rientra nella competenza del giudice di pace penale:
  1. ingiuria
  2. omicidio colposo
  3. diffamazione semplice
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Assistenti giudiziari: batteria 31656
1656 Ai fini della determinazione della competenza, di quali elementi il giudice penale deve tener conto?
  1. Delle circostanze
  2. Della sola pena irrogata in concreto per ciascun reato consumato o tentato
  3. Della pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato, risultando irrilevante la continuazione, la recidiva, le circostanze, salvo quelle aggravanti che determinano una pena di specie diversa da quella ordinaria e le circostanze aggravanti ad effetto
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Assistenti giudiziari: batteria 31662
1662 Prima che abbia inizio l'interrogatorio la persona sottoposta alle indagini:
  1. deve essere avvertita che le sue dichiarazioni potranno sempre essere utilizzate nei suoi confronti, che ha facoltà di non rispondere ad alcuna domanda e che se renderà dichiarazioni su fatti che concernono la responsabilità di altri assumerà in ordine a tali fatti,
  2. deve solo essere avvertita che ha facoltà di non rispondere ad alcuna domanda
  3. deve essere avvertita che le sue dichiarazioni potranno essere utilizzate, solo nei casi espressamente previsti dalla legge, nei suoi confronti, che non può tacere o non rispondere alle domande che gli verranno rivolte
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Assistenti giudiziari: batteria 31704
1704 Se l'imputato rende, davanti all'autorità giudiziaria, dichiarazioni dalle quali emergono indizi di reità a suo carico, quest'ultima:
  1. è tenuta a interrompere l'esame e rinviare l'udienza ad altra data
  2. è tenuta a proseguire l'esame, al fine di raccogliere maggiori elementi di reità
  3. è tenuta a interrompere l'esame e ad avvertire l'imputato che a seguito di tali dichiarazioni potranno svolgersi indagini nei suoi confronti, invitandolo a nominare un difensore
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Assistenti giudiziari: batteria 31732
1732 Chi può proporre il conflitto di giurisdizione in ambito penale?
  1. L'imputato
  2. Esclusivamente il pubblico ministero presso uno dei giudici in conflitto
  3. Uno dei giudici in conflitto, oppure il pubblico ministero presso uno dei giudici in conflitto, oppure le parti private
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Assistenti giudiziari: batteria 31757
1757 Il pubblico ministero può richiedere l'emissione del decreto penale di condanna nei procedimenti per:
  1. i soli reati perseguibili d'ufficio
  2. i reati perseguibili d'ufficio e quelli perseguibili a querela, se questa è stata validamente presentata e se il querelante non ha nella stessa dichiarato di opporvisi
  3. i reati perseguibili a querela, anche se questa non è stata validamente presentata
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Assistenti giudiziari: batteria 31806
1806 Il reato di ingiuria è di competenza:
  1. del giudice di pace, salvo che ricorrano talune forme aggravate
  2. il tribunale monocratico, salve le forme aggravate
  3. il tribunale monocratico
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Assistenti giudiziari: batteria 31885
1885 Un ente, a cui sono state riconosciute finalità di tutela degli interessi lesi dal reato, ricorrendo le condizioni previste dalla legge, può esercitare i diritti e le facoltà attribuiti alla persona offesa dal reato:
  1. in ogni stato e grado del procedimento, con esclusione del giudizio di cassazione
  2. in ogni stato e grado del procedimento, incluso il giudizio di cassazione
  3. sino alla pubblicazione della sentenza del giudizio di primo grado
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Assistenti giudiziari: batteria 31933
1933 All'esito del giudizio abbreviato l'imputato può proporre appello?
  1. sì, sia contro le sentenze di condanna che contro quelle di proscioglimento
  2. sì, solo contro le sentenze di proscioglimento
  3. sì, solo contro le sentenze di condanna
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Assistenti giudiziari: batteria 31970
1970 Il giudice per le indagini preliminari può nello stesso procedimento tenere l'udienza preliminare, emettere decreto penale di condanna e partecipare al giudizio?
  1. No, tranne nei casi di cui all'art. 35 c.p.p
  2. No, tranne nei casi di cui all'art. 34 comma 2-ter e 34 comma 2-quater c.p.p
  3. No, mai
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Assistenti giudiziari: batteria 31977
1977 Può proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di non luogo a procedere la persona offesa costituita parte civile?
  1. No, mai
  2. Sì, se non gli è stato notificato l'avviso di fissazione dell'udienza preliminare
  3. Sì, sempre
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Assistenti giudiziari: batteria 31989
1989 L'imputato in un procedimento connesso, ai sensi dell'art. 12 c.p.p. può essere sentito come testimone?
  1. Sì, quando nei suoi confronti è stata pronunciata sentenza irrevocabile di condanna, di proscioglimento o di applicazione della pena su richiesta di parte o se sia stato avvisato che, se renderà dichiarazioni su fatti che concernono la responsabilità di altri, assumerà in ordine
  2. Sì, solo quando nei suoi confronti è stata pronunciata sentenza irrevocabile di condanna
  3. Sì, solo quando nei suoi confronti è stata pronunciata sentenza irrevocabile di proscioglimento
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Assistenti giudiziari: batteria 32041
2041 Ai sensi dell'art. 196 c.p.p., chi ha la capacità a testimoniare?
  1. Ogni persona in grado di intendere e volere
  2. Ogni persona
  3. Ogni persona che abbia superato la maggiore età
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Assistenti giudiziari: batteria 32045
2045 Se riconosce che il giudice di primo grado era incompetente per materia, in quanto il reato apparteneva alla competenza di un giudice superiore, il giudice dell'appello:
  1. ordina la rinnovazione dell'istruzione dibattimentale
  2. pronuncia la sentenza di annullamento e ordina la trasmissione degli atti al giudice di primo grado competente
  3. annulla la sentenza e trasmette gli atti al pubblico ministero
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Assistenti giudiziari: batteria 32103
2103 Ai sensi dell'art. 49 c.p.p., la richiesta di rimessione del processo dichiarata inammissibile per motivi diversi dalla manifesta infondatezza:
  1. non può essere più riproposta
  2. può sempre esse riproposta, purchè fondata su elementi nuovi
  3. può essere riproposta al massimo entro un anno dalla pronuncia di inammissibilità
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Assistenti giudiziari: batteria 32104
2104 La richiesta di rimessione dichiarata inammissibile per motivi diversi dalla manifesta infondatezza:
  1. può essere riproposta purché fondata su elementi nuovi
  2. può essere riproposta purché fondata su elementi nuovi
  3. non può più essere riproposta
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Assistenti giudiziari: batteria 32141
2141 Qualora il processo sia sospeso a seguito di richiesta di rimessione, ai sensi dell'art. 45 c.p.p. la prescrizione e i termini di custodia cautelare:
  1. ridecorrono sempre ex novo, in caso sia di accoglimento sia di non accoglimento della richiesta
  2. ridecorrono ex novo dal giorno in cui la corte di cassazione dichiara inammissibile la richiesta, ovvero, in caso di suo accoglimento, riprendono il loro corso dal giorno in cui il processo inizia dinanzi al giudice designato
  3. riprendono il loro corso dal giorno in cui la corte di cassazione rigetta o dichiara inammissibile la richiesta, ovvero, in caso di suo accoglimento, dal giorno in cui il processo dinanzi al giudice designato perviene al medesimo stato in cui si trovava al momento della
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Assistenti giudiziari: batteria 32163
2163 Il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione è di competenza:
  1. sempre della corte d'assise
  2. del tribunale collegiale salvo che derivi la morte della persona sequestrata
  3. del tribunale monocratico
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Assistenti giudiziari: batteria 32177
2177 Il giudice per le indagini preliminari può nello stesso procedimento tenere l'udienza preliminare, emettere decreto penale di condanna e partecipare al giudizio?
  1. No, mai
  2. Sì
  3. No, tranne nei casi di cui all'art. 34 comma 2 ter e 34 comma 2 quater c.p.p
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Assistenti giudiziari: batteria 32182
2182 Quando riconosce essersi verificata inosservanza delle disposizioni sull'attribuzione dei reati alla cognizione del tribunale collegiale o monocratico, il giudice di appello:
  1. si limita sempre a ordinare la trasmissione degli atti al giudice di primo grado
  2. pronuncia sentenza di annullamento e ordina la trasmissione degli atti al giudice di primo grado, purché l'inosservanza sia stata tempestivamente eccepita e l'eccezione riproposta nei motivi di impugnazione
  3. si limita sempre a ordinare la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il giudice di primo grado
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Assistenti giudiziari: batteria 32240
2240 La decisione della corte di cassazione sulla giurisdizione è vincolante nel corso del processo?
  1. Sì, salvo che risultino nuovi fatti che comportino una diversa definizione giuridica da cui derivi la competenza di un giudice superiore
  2. Sì, sempre
  3. No, mai
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Assistenti giudiziari: batteria 32246
2246 Il coniuge dell'imputato ha facoltà di astenersi dall'esame testimoniale?
  1. Sì, in ogni caso
  2. Sì, i prossimi congiunti dell'imputato hanno la facoltà di astenersi dall'esame testimoniale, ma sono obbligati a deporre quando hanno presentato denuncia, querela o istanza ovvero essi o un loro prossimo sono offesi dal reato
  3. No, in nessun caso
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Assistenti giudiziari: batteria 42278
Si ha connessione di procedimenti se si procede per reati commessi in occasione di altri reati?
  1. No, questa è una ipotesi di collegamento tra le indagini
  2. Sì, si ha
  3. Sì, se si tratta di una ipotesi di collegamento tra le indagini
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Assistenti giudiziari: batteria 42283
Può essere assunta la testimonianza del presidente della Corte costituzionale?
  1. Sì, ma il presidente della Corte può chiedere di essere esaminato nella sede in cui esercita il proprio ufficio, per garantire la continuità e la regolarità della funzione, sempre che il giudice non ritenga la comparizione indispensabile per eseguire una ricognizione, un
  2. Sì, previa autorizzazione della Corte costituzionale
  3. No, in nessun caso
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Assistenti giudiziari: batteria 42290
Il Codice di procedura penale autorizza le ispezioni e le perquisizioni negli uffici dei difensori?
  1. Sì, ma solo quando essi o altre persone che svolgono stabilmente attività nello stesso ufficio sono imputati, limitatamente ai fini dell'accertamento del reato loro attribuito; oppure per rilevare tracce o altri effetti materiali del reato o per ricercare cose o persone
  2. Sì, ma solo per rilevare tracce o altri effetti materiali del reato o per ricercare cose o persone specificamente predeterminate
  3. No, in nessun caso
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Assistenti giudiziari: batteria 42406
Il decreto di citazione del responsabile civile nel processo penale deve contenere:
  1. le generalità o la denominazione della parte civile, con l'indicazione del difensore e le generalità del responsabile civile persona fisca o la denominazione dell'associaizone o dell'ente chiamato a rispondere e le generalità del suo legale rappresentante, l'indicazione
  2. solo le generalità e la denominazione della parte civile, con l'indicazione del difensore e le generalità del responsabile civile o se ente la denominazione e il rappresentante legale
  3. solo le generalità e la denominazione della parte civile, con l'indicazione del difensore
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Assistenti giudiziari: batteria 42489
Il Codice di procedura penale qualifica come Ufficiali di Polizia Giudiziaria:
  1. tutti i soggetti a cui sia stata conferita tale qualifica dall'Autorità Giudiziaria, nonché il sindaco di ogni Comune
  2. solo i dirigenti, i commissari, gli ispettori, i sovrintendenti e tutti gli altri appartenenti alla Polizia di Stato e all'Arma dei Carabinieri
  3. i dirigenti, i commissari, gli ispettori, i sovrintendenti della Polizia di Stato, gli Ufficiali superiori e inferiori e i Sottufficiali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, nonché il sindaco dei Comuni ove non abbia sede
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Assistenti giudiziari: batteria 42494
Vi è conflitto di competenza o di giurisdizione quando:
  1. un giudice ordinario e un giudice speciale contemporaneamente prendono cognizione di un fatto attribuito a due persone diverse
  2. un giudice ordinario e un giudice speciale contemporaneamente ricusano di prendere cognizione di un fatto attribuito alla stessa persona
  3. un giudice ordinario ricusa di prendere cognizione di un fatto attribuito a una persona a favore di un giudice speciale
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Assistenti giudiziari: batteria 42498
Se dei reati per cui si procede gli uni sono stati eseguiti per occultare gli altri, si configura:
  1. una circostanza aggravante
  2. un collegamento fra le indagini
  3. una connessione tra i procedimenti
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Assistenti giudiziari: batteria 42510
A chi deve essere presentata la richiesta di trasmissione degli atti a un giudice diverso da quello che procede?
  1. Alla segreteria del procuratore generale presso la corte d'appello
  2. Alla segreteria del pubblico ministero che precede
  3. Al giudice per le indagini preliminari
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Assistenti giudiziari: batteria 42517
Se riconosce che il giudice di primo grado era incompetente per territorio, il giudice dell'appello:
  1. annulla la sentenza e trasmette gli atti al pubblico ministero presso il giudice competente, purché l'incompetenza sia stata eccepita entro la fase delle questioni preliminari al dibattimento e l'eccezione sia stata riproposta nei motivi di appello
  2. annulla sempre la sentenza e trasmette gli atti al pubblico ministero presso il giudice competente
  3. annulla la sentenza e trasmette gli atti al giudice di primo grado competente, purché l'incompetenza sia stata eccepita entro la fase delle questioni preliminari al dibattimento e l'eccezione sia stata riproposta nei motivi di appello
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Assistenti giudiziari: batteria 42533
Nel corso delle indagini preliminari, quando sussistono specifiche ed eccezionali ragioni di cautela, l'esercizio del diritto di conferire con il difensore da parte dell'arrestato può essere dilazionato:
  1. dal pubblico ministero per un tempo non superiore a quarantotto ore
  2. dal giudice su richiesta del pubblico ministero con decreto motivato, per un tempo non superiore a cinque giorni
  3. dal pubblico ministero fino al momento in cui l'arrestato è posto a disposizione del giudice
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Assistenti giudiziari: batteria 42562
Per la disposizione delle misure cautelari provvisorie nei confronti dell'estradando:
  1. occorre che lo Stato estero dichiari di aver emesso provvedimento restrittivo della libertà personale o sentenza di condanna a pena detentiva e di voler richiedere l'estradizione; che abbia fornito la descrizione dei fatti e della persona e la specificazione del reato;
  2. è sufficiente che lo Stato estero dichiari di aver emesso provvedimento restrittivo della libertà personale o sentenza di condanna a pena detentiva e di voler richiedere l'estradizione e che vi sia pericolo di fuga
  3. è sufficiente che lo Stato estero dichiari di aver emesso provvedimento restrittivo della libertà personale o sentenza di condanna a pena detentiva e di voler richiedere l'estradizione
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Assistenti giudiziari: batteria 42582
Il giudice dispone le misure cautelari:
  1. in virtù del criterio di sola proporzionalità rispetto all'entità del fatto e alla sanzione
  2. in virtù del criterio di sola idoneità rispetto a natura e grado delle esigenze cautelari
  3. tenendo conto dell'idoneità di ciascuna in relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto e in considerazione del criterio di proporzionalità della misura rispetto all'entità del fatto e alla sanzione che sia stata irrogata o si ritiene possa
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Assistenti giudiziari: batteria 42642
Il giudice di appello, se riconosce che il giudice di primo grado era incompetente per materia, in quanto il reato apparteneva alla competenza di un giudice superiore:
  1. ordina la rinnovazione dell'istruzione dibattimentale
  2. pronuncia la sentenza di annullamento e ordina la trasmissione degli atti al giudice di primo grado competente
  3. annulla la sentenza e trasmette gli atti al pubblico ministero
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Assistenti giudiziari: batteria 42659
Se nel dibattimento di primo grado il giudice ritiene che il reato appartenga alla cognizione del tribunale in composizione diversa:
  1. trasmette gli atti con decreto al giudice competente per il reato contestato
  2. dichiara con sentenza la propria incompetenza e ordina la trasmissione degli atti ad altro giudice
  3. trasmette gli atti con ordinanza al pubblico ministero
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Assistenti giudiziari: batteria 42735
Per l'esercizio dei diritti e delle facoltà previsti dall'articolo 91 c.p.p. l'ente o l'associazione presenta all'autorità procedente un atto di intervento che contiene a pena di inammissibilità:
  1. solo l'esposizione sommaria delle ragioni che giustificano l'intervento
  2. le indicazioni relative alla denominazione dell'ente o dell'associazione, alla sede, alle disposizioni che riconoscono le finalità degli interessi lesi, alle generalità del legale rappresentante, l'indicazione del procedimento, il nome e cognome del difensore e
  3. solo l'indicazione del procedimento
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Assistenti giudiziari: batteria 42753
L'articolo 4 del Codice di procedura penale afferma che per determinare la competenza del giudice penale si ha riguardo:
  1. alla pena stabilita per ciascun reato consumato o tentato senza tener conto della recidiva, della continuazione e delle circostanze del reato ad eccezione di quelle aggravanti per cui la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria del reato e di quelle ad
  2. alla pena stabilita per ciascun reato consumato o tentato, inclusa la continuazione, la recidiva e le circostanze del reato
  3. alla condizione dell'imputato
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Assistenti giudiziari: batteria 42782
La misura alternativa della detenzione domiciliare può essere applicata a chi è stato condannato alla pena:
  1. della reclusione non superiore a sette anni, anche se costituente parte residua di maggior pena, o alla pena dell'arresto
  2. della reclusione non superiore a sei anni, anche se costituente parte residua di maggior pena, o alla pena dell'arresto
  3. della reclusione non superiore a quattro anni, anche se costituente parte residua di maggior pena, o alla pena dell'arresto
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Assistenti giudiziari: batteria 42817
Si ha un contrasto negativo tra pubblici ministeri se:
  1. durante le indagini preliminari il pubblico ministero ritiene che il reato appartenga alla competenza di un giudice diverso da quello presso cui egli esercita le funzioni
  2. durante le indagini preliminari il pubblico ministero ritiene che un giudice del suo ufficio sia più competente di quello a cui appartiene attualmente il procedimento
  3. il pubblico ministero riceve notizia che presso un altro ufficio sono in corso indagini preliminari a carico della stessa persona e per il medesimo fatto in relazione al quale egli procede
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Assistenti giudiziari: batteria 42835
Indicare l'alternativa che illustra correttamente l'istituto dell'applicazione della pena su richiesta delle parti.
  1. L'imputato e il pubblico ministero chiedono al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino a un terzo, ovvero di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e
  2. L'imputato rinuncia al suo diritto alla difesa in giudizio a fronte di uno sconto di due terzi sulla pena, entro i limiti di legge, concordato con il pubblico ministero
  3. Il pubblico ministero chiede al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, solo di una sanzione sostitutiva, diminuita fino a un terzo, ovvero di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e diminuita di un terzo, non supera tre anni
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Assistenti giudiziari: batteria 42940
All'esito del giudizio abbreviato, l'imputato può proporre appello?
  1. Sì, ma solo contro le sentenze di condanna
  2. Sì, senza limitazioni
  3. Sì, ma solo contro le sentenze di proscioglimento
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